
Viviamo in un’epoca in cui la tecnologia, invece di emancipare, rischia di diventare strumento di controllo e disuguaglianza. In Tecnocapitalismo, Loretta Napoleoni racconta come un’élite ristretta di “tecnotitani” – a capo di colossi come Amazon, Meta, Tesla o Apple – abbia concentrato un potere smisurato, ridisegnando il capitalismo su nuove basi speculative, iper-finanziarie e digitali.